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Programma PARNASO, Progetto P.A.N.

12 Dicembre 2008

Programma PARNASO
Progetto P.A.N.
Seminario Conclusivo

PRESENTAZIONE DEI RISULTATI

Luogo
Centro di promozione Culturale “Giovanni Lilliu”, Barumini

Ore 
10:00

Programma PARNASO

Progetto P.A.N. – Percorsi archeologico naturalistici

Il progetto Parnaso, finanziato nell’ambito della Misura 2.4 del P.O.R. Sardegna 2000-2006 dall’Assessorato del Lavoro, dal Ministero del Lavoro e dal Fondo Sociale Europeo, ha risposto alle esigenze di qualificazione e riqualificazione del personale operante nel settore dei beni culturali, archeologici e naturalistici della Sardegna.

Il progetto, gestito dall’ATS avente come capofila l’I.FO.L.D si è mosso nella direzione tracciata dal disegno di legge “Norme in materia di beni culturali, istituti e luoghi di cultura” che prevedeva la creazione di un sistema museale e di un sistema bibliotecario regionali, l’adozione di una procedura di riconoscimento regionale dei musei sulla base del possesso di requisiti minimi di qualità e considerava il ruolo di nuove tipologie museali quali i parchi archeologici e gli ecomusei.

I corsi di formazione professionale attivati dall’I.FO.L.D., in numerose sedi della Sardegna, sono stati i seguenti:

  • Tecnico dei servizi educativi operante in musei e/o siti archeologici, storici, monumentali e simili (ambito umanistico) – scheda K ed L
  • Tecnico dei servizi educativi con funzioni di promozione esterna, operante in siti culturali-ambientali valorizzati – scheda O e P
  • Tecnico dei servizi educativi operante presso musei o siti scientifici, paleontologici, naturalistici, aree ambientali culturali valorizzate, aree con siti di archeologia industriale – scheda N
  • Operatore per i servizi di custodia e manutenzione presso siti archeologici, musei aree culturali ambientali valorizzate – scheda I

Tutti i corsi di formazione hanno previsto attività teoriche, tirocini e laboratori pratici presso strutture museali e uno stage formativi in un’altra regione italiana (in Umbria o in Veneto) al fine di favorire la conoscenza di altre esperienze, nonché l’apprendimento delle diverse tecniche e modalità di realizzazione di laboratori didattici ed educativi o attività di promozione del patrimonio culturale o museale di un territorio.