3° Evento Colonie Aperte – MAMONE

Giovedì 20 settembre 2018, nella Casa di reclusione di Mamone, si è svolto il terzo evento di COLONIE APERTE, organizzato nell’ambito del progetto LIBERAMENTE, in accordo con il Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria per la Regione Sardegna. L’evento s’inquadra tra le attività di animazione e sensibilizzazione territoriale del progetto, volto a valorizzare il significativo patrimonio culturale ed ambientale rappresentato in Sardegna dal sistema di Colonie ed ex colonie penali agricole che hanno segnato la storia di diversi territori nell’isola: bonificandoli, preservandoli da incendi e urbanizzazioni eccessive, mettendoli a coltura e rendendoli abitabili.

Il dibattito è stato incentrato sul tema dello sviluppo locale e la creazione d’ impresa in questi territori che possono diventare un attrattore turistico culturale e quindi una risorsa per lo sviluppo economico locale e più in generale dell’intera isola. Tra la platea anche la presenza silenziosa, ma attenta dei detenuti della Casa di Reclusione.

Coordinati da Andrea Lorenti (Poliste srl), sono intervenuti:
la dott.ssa Simona Mellozzi, Direttrice della Casa di Reclusione di Mamone, che ha sottolineato come l’Amministrazione Penitenziaria abbia accolto con grande apprezzamento questo progetto in cui si coniugano le finalità di promuovere percorsi risocializzanti e di inclusione per i detenuti, affinché la funzione della pena sia veramente rieducativa, con la funzione di valorizzare il territorio unico del neo costituito Parco di Tepilora, recentemente riconosciuto da parte dell’Unesco “Riserva di Biosfere”, che stanno a cuore alle amministrazioni locali e ai residenti;
Agostino Cicalò, presidente della Camera di Commercio, con un intervento focalizzato su un’analisi puntuale della realtà territoriale nuorese e sull’ l’importanza della formazione nel processo di autoimprenditorialità;
Gianluca Cadeddu, direttore del Centro Regionale di Programmazione, ha ribadito l’impegno dell’Amministrazione Regionale nel supporto alla creazione di impresa sottolineando il prossimo avvio di fondi dedicati per chi investirà in questi territori; Roberto Tola, in qualità di presidente del Parco Regionale di Tepilora, ha raccontato ai presenti la storia di questo nuovo gioiello naturalistico del territorio;
Michele Ruiu, Presidente della rete “Fainas”, che ha sottolineato l’importanza del “fare rete” per lo sviluppo locale e soprattutto la necessità di promuovere imprese sociali;
Francesco Sanna, Presidente Confcooperative Nuoro-Ogliastra, ha posto l’accento sulla visione di Confcooperative su questo territorio;
Marta Cadinu, coordinatrice del progetto Liberamente, ha presentato nel dettaglio il percorso gratuito di formazione e creazione d’impresa OLTRE I CONFINI, finanziato nell’ambito delle misure previste dal POR 2014-2020 per lo sviluppo della Green & Blue Economy.

La chiusura del dibatto è stata affidata a Roberto Doneddu, direttore del Servizio Formazione dell’Assessorato Regionale del Lavoro, che in qualità di responsabile dell’azione del Fondo sociale europeo ha ringraziato i referenti dell’RTS di Liberamente per aver trasformato un’opportunità sulla carta in una vera occasione di sviluppo per tutto il territorio sardo.

La mattinata si è conclusa sulle note del cantautore Piero Marras, che ha cantato alcune canzoni tratte dalle “Istorias”. A seguire un pranzo organizzato presso l’agriturismo Ertila, preparato con i prodotti della Colonia penale.